Gesù, Tu puoi darmi fede!
Ritrovarsi addosso la fede … e subirne il peso.
Magari per paura, magari per colpa.
C’è un cammino da fare per entrare nel mistero della fiducia che Dio ha per noi, e non passa proprio attraverso imposizioni, è solo libertà di lasciarsi amare.
Siamo stati indottrinati, come bambini (purtroppo questo stile educativo permane ancora), invece che educati a credere da adulti.
La buona notizia è che anche per chi si sente spaesato, oppresso, annoiato, irritato, confuso, … questo è tempo di rileggersi con gli occhi di Dio, invece che con i propri o quelli degli altri.
Il Vangelo torna ad essere buona notizia per me, per te, … è questione di fare spazio a quello Spirito che ci riempie di eternità prima che ci esauriamo come semplice materia.
Don Paolo Zambaldi, dal suo blog, in questo suo articolo dal titolo “Leggere i segni dei tempi”, pone in termini di seria ricerca e totale incarnazione il vivere la fede.
Non perdiamoci oggi nel suono vago delle parole, dette per riempire il silenzio, nei giudizi superficiali e sommari sulla nostra vita (peggio ancora sulla vita degli altri). Questo non ci può motivare a vivere.
Cogliamo le occasioni preziose per essere contenti del Dio che è in noi … e fa grandi cose.