Approfondimenti
Conosco delle barche
Da soli nessuna meta può essere raggiunta. Siamo barche chiamate a navigare in gruppo,..
L’alfabeto della gentilezza
Non c’è bisogno di essere super eroi per essere gentili, basta essere umani
La spiritualità del corpo
La spiritualità è cosa umana, che coinvolge tutto il nostro essere, che è corpo e spirito insieme.
La trasfigurazione
Questa pagina del vangelo è come una finestra aperta sulla persona e la vicenda di Gesù, quasi come una radiografia che mostri un aspetto della realtà non immediatamente percepibile.
La guida dello Spirito nel deserto della prova
Il tempo di Quaresima è il tempo dello Spirito Santo che scende su Gesù, abita in lui, e lo guida energicamente nel deserto, simbolo dell’esperienza umana intera.
La genealogia di Gesù
Tramite Giuseppe e Maria, Gesù è introdotto nella storia del suo popolo. Egli è il vero Davide.
Una relazione inedita
“Che cosa è a te e a me, donna?”. La domanda di Gesù ci interroga sul nostro rapporto con lui e su quale spazio siamo disposti a dargli, quale ruolo vogliamo che egli eserciti nella nostra vita…
Il nome nuovo
Il saluto dell’angelo (“Rallegrati”) ci invita a una nuova visione delle cose…
I piedi del messaggero
La nascita del Figlio di Dio è per noi l’inizio di una vita nuova… “Credere” vuol dire “affidarsi” e “donare” a nostra volta…
Nella nostra carne…
La nascita del Figlio di Dio è per noi l’inizio di una vita nuova… “Credere” vuol dire “affidarsi” e “donare” a nostra volta…
Il volto “nascosto” di Dio
Per essere “spirituali”, e addirittura “divini”, occorre semplicemente lasciarci amare e donare amore a nostra volta…
Il cuore della felicità
Basterebbe davvero poco per trovare ciò che è la nostra felicità … dando ascolto al nostro cuore.Lui già conosce dove sta la pienezza della Vita.
Consolazioni
Se ci si stagna nella sola consolazione, che diventa dipendenza da qualcuno o qualcosa, la nostra vita si inaridisce (anche se consolata).
Sangue ed acqua
“Giunti (i soldati) a Gesù, lo videro già morto, e non gli spezzarono le gambe, ma uno dei soldati gli forò il costato con una lancia, e subito ne uscì sangue e acqua.” (Giovanni 19,33-34)
Vivere di Cuore!
Ci sono chiusure di mente, o di testa, che hanno radici non nell’intelligenza ma nel cuore stesso della persona … Vivere di Cuore è possibile!
Portare frutto … come le piante
Nella esperienza di fede iniziamo a “portare frutto” attingendo dallo stare nella relazione germinativa di Dio … un po’ come le piante.
Ispirata da una camelia
“Non esistono persone perfette le une per le altre. Esistono persone che nonostante tutto si vogliono incontrare ogni giorno, forse per il resto della vita”.
Innamorati
Il cuore ha necessità ancora, se solo volessimo ascoltarlo, di innamorarsi e attendere e amare Qualcuno che, intimo, è Luce, nel tutto, per sempre …
La preghiera: opera dello Spirito
La preghiera, dice tutta la Tradizione cristiana, è opera di Dio, non dell’uomo. A noi di agognarla, cercarla, concederci; a Dio di realizzarla in noi stessi. Primo attore infatti non è l’orante, è lo Spirito che prega in lui …
Essere lievito oggi
Essere lievito oggi. Si tratta di piccole cose, che però potranno rendere il nostro pane fragrante e profumato, un pane tutto da gustare, che sappia di buono, di caldo e di vivo, un pane che sappia di relazione e di incontro.
Spiritualità … necessaria?
“O Dio, se sei dappertutto, come mai io sono così spesso da un’altra parte?” La domanda che si pone Madeleine Delbrel e che consegna anche a noi oggi. Ci aiuta a cercare di rispondere don Luigi Maria Epicoco …
Cinque sensi per incontrare l’altro
Un metro o poco più.. la distanza giusta per guardare attorno a noi, per guardare dentro di noi
Virus
L’oggi, tempo bloccato, blindato, che sembra ripetersi da giorni, è ormai eroso, in ogni suo attimo, da un virus subdolo e inaccettabile. Proprio questa ora della storia, ci riconsegna la non misura (o se volete la necessità di trovare altre misure) del nostro stare qui …
Crescere o Essere?
Crescere comporta il raggiungimento di un risultato. La società ci valuta in base alla nostra efficienza … la vita non si misura, si vive!
Talenti siamo eppure ci lamentiamo …
Talenti siamo eppure ci lamentiamo. Torniamo a guardare, con serenità, dentro il nostro bagaglio personale … che, vogliamo ricordarcelo, ci è dato in dono.
Una carezza
“C’est tout ce que j’ai” – (E’ tutto quello che ho)
Come faccio a parlare di Zintan?
E’ difficile parlarvi di Al-Zintan, del Campo di detenzione poco fuori il villaggio. Non trovo le parole…
La vita dopo il parto
Dialogo tra due gemelli nella pancia della mamma: un testo con l’intento poetico di spiegare l’esistenza di Dio e della Vita dopo la morte.
KRONOS & KAIROS
La felicità è godere del momento presente! Fare quello si deve e stare in quello che si fa, dandogli un senso, riconoscendo così che tutto è vita.
STORIES … felici?
Come leggo la mia storia oggi? Con quali occhi? Con quali orizzonti? Con chi? E che valore ha? Si può arrivare a sanare questo desiderio di risposta infinita e colmarci di una felicità che generi in noi la serena voglia di vivere, così come siamo, così come sono (senza rimuovere nulla)?
Amore, salute, viaggi… le previsioni della Bibbia per il 2020
L’uomo è sempre tentato dal desiderio di conoscere ciò che è nascosto e non sapere quale futuro lo attende lo rende insicuro e pieno di paura. Perché non affidare allora il nostro futuro a Dio e alla sua Parola…
2020
Nel 2020 … perditi per ritrovarti! Uno strano augurio per il nuovo anno a chi vuole sempre guadagnarci qualcosa dal tempo, dagli altri, da Dio, …
Le parole si facciano carne
Preferiamo non parlare per paura che la voce ci si rompa in gola o che le troppe emozioni prendano il sopravvento; per paura della verità, qualunque essa sia…
La comunità “macedonia”
Nella comunità-macedonia dall’unione di diversi tipi di frutta viene fuori un sapore straordinario e buono; siamo frutti differenti, ma unendoci, prendiamo più gusto e ci arricchiamo a vicenda.
Morire è Vivere
“La morte è la cosa più bella che ci può capitare”. L’esistenza arida riprende fertilità, spiritualità generativa, stando dentro la finitudine della nostra morte. Padre Guidalberto Bormolini …
Tempo di Fragile Eternità
Come non vedere e godersi l’eterno, dentro la vita? Occorre pratica, rilettura degli eventi, occorre smettere di concentrarci su quello che facciamo noi, … sta capitando qualcosa di più grande, di eterno, ogni volta, ogni fragile momento, che lasciamo crescere ciò che ha futuro in noi …
Incarnazione & Compimento
La routine non uccide ma permette, può permettere, di crescere nella visione più ampia del vivere … dando compimento.
Ascolta … il silenzio
Il silenzio è preziosa necessità per ogni persona. Facilmente ci sfugge questo aspetto come ci sfuggono altre parti di noi che riteniamo non importanti (forse, meglio, direi produttive) della nostra esistenza.
Il vuoto come spazio umano di incontro
Dal 10 al 12 maggio alla Scuola Apostolica di Albino, con Marco Vannini e Corrado Pensa, convegno sul tema del vuoto, o nulla, con cui, o da cui, costruire un rapporto più vero con noi stessi, fra di noi e con Dio.
La bellezza salva
La bellezza salva. E ciascuno che al mondo la vive. Riflessioni, di Nicoli Giovanni sci, a partire da Dostoevskij …
Volontari miracoli
Il volontario non sa di far miracoli … eppure: “Ogni fatto della vita è suscettibile di un significato salvifico, che è grazia, e manifesta l’irruzione di Dio in quel fatto”. Parole di Papa Francesco
Silenzio … INVISIBILE
“La conversazione interiore è lo spazio in cui diventiamo autonomi, dove ripariamo i conflitti, dove possiamo accogliere il male, il dolore, la tristezza, la paura, scoprendo che siamo noi a viverli e possiamo sempre decidere cosa farne.” Alessandro D’Avenia
Umani e Cristiani nel post-moderno
Suggerito l’ascolto (l’autore è denso nel suo procedere) di padre Elmar Salmann in questo intervento, datato, del marzo 2017 … ma ancora valido per farci leggere dove siamo e come ci appartiene (forse mi tocca?) responsabilmente la risposta quotidiana alla grazia benedicente di Dio.
INCONTRO MATRIMONIALE
Ciò che sperimentiamo grazie ad Incontro Matrimoniale è che Egli è presente, vive e dona vita tramite noi, nella vocazione specifica di ciascuno e nelle relazioni d’amore che accettiamo di intessere con gli altri. Il nostro Dio ci invita a riconoscerlo ed incarnarlo nelle nostre relazioni. Insieme, noi che crediamo nell’amore e che ci riconosciamo in Lui, siamo il Corpo di Cristo.
RIMANERE per produrre VITA
L’invito è alla semplicità del “rimanere”. Non è però facile. È radicale. In realtà, si tratta della rinuncia più grande, perché ogni qual volta siamo disposti a lasciar andare l’io-mio, il castello crolla. Ma possiamo, dobbiamo, lasciare andare per produrre frutto … eterno.